(ANSA) - AVELLINO, 30 GEN - È salita sul tetto di una
abitazione comunale di Avellino minacciando di lanciarsi nel
vuoto. Protagonista una donna di 50 anni, proprietaria
dell'immobile, esasperata a causa delle infiltrazioni che hanno
determinato condizioni invivibili a causa dell'umidità e delle
muffe nonostante l'appartamento, in una palazzina di via
Francesco Tedesco, sia stato consegnato appena cinque mesi fa.
La donna ha chiesto di parlare con il sindaco di Avellino,
Gianluca Festa, che insieme a forze dell'ordine e vigili del
fuoco ha tentato di convincerla a desistere. Per precauzione, è
stato anche montato sulla strada un telone rosso anti impatto.
La mediazione è durata oltre un'ora e la vicenda si è conclusa
quando, approfittando di un momento di distrazione, i vigili del
fuoco sono riusciti ad agguantare la donna e a portarla in casa.
Per tutto il tempo della trattativa, il traffico sulla
centralissima strada del capoluogo irpino, è rimasto bloccato.
Nell'abitazione vive una nipote della donna di 27 anni con
due bambini di tre e sei anni e altre tre persone. Il sindaco di
Avellino, che aveva già chiesto chiarimenti all'impresa che ha
eseguito i lavori, ha disposto il trasferimento del nucleo
familiare in albergo. (ANSA).
Minaccia di lanciarsi dal tetto, ore di tensione ad Avellino
Donna protesta per le condizioni della sua casa comunale
