(ANSA) - FIRENZE, 08 LUG - "La cabina di regia di oggi ha
avuto lo scopo di fare un quadro completo della situazione in
Toscana per quanto riguarda l'emergenza idrica. Le previsioni
meteo da qui a metà agosto purtroppo non sono confortanti e
abbiamo chiesto a tutti i soggetti intervenuti di elaborare al
più presto una valutazione per poter procedere in tempi rapidi
alla richiesta dello stato di emergenza nazionale. Non possiamo
più attendere, ci sono aree della Toscana in grave sofferenza e
occorre agire immediatamente per salvaguardare sia l'attività
agricola che per mettere a disposizione acqua per uso civile".
Lo ha detto il presidente della Toscana, Eugenio Giani, dopo la
prima riunione della cabina di regia sulla siccità in Toscana,
dopo che nei giorni Giani ha dichiarato lo stato di emergenza
regionale. Al tavolo, spiega la Regione, hanno partecipato oltre
al presidente Giani e all'assessore all'ambiente Monia Monni, i
rappresentanti degli enti e dei soggetti interessati (strutture
tecniche regionali, autorità idrica, Ente acque umbre toscane,
le Autorità di bacino, servizio prevenzione Asl, Arpat e Lamma).
Entro la prossima settimana, si spiega, verrà fatta insieme a
tutti i soggetti coinvolti una valutazione per la richiesta
dello stato di emergenza nazionale. "Stiamo affrontando la
peggior siccità degli ultimi 100 anni - ha commentato Monni -.
Ci aspettano decisioni importanti per fronteggiarla. Entro la
prossima settimana attendiamo da tutti i soggetti coinvolti
l'elenco delle opere da finanziare entro i prossimi 60 giorni
per essere inserite nella richiesta di emergenza nazionale.
Inoltre a breve invieremo una lettera a tutti i Comuni che si
trovano nelle aree più critiche e che ancora non hanno emesso
ordinanze per limitare gli usi di acqua. In alcune zone abbiamo
già messo a disposizione autobotti e non escludiamo ulteriori
limitazioni per determinati utilizzi". (ANSA).
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