(ANSA) - ROMA, 18 GEN - Il 21 gennaio alle ore 10, a un anno
dalla morte - durante uno stage - di Lorenzo Parelli, studente
di 18 anni, la Rete degli Studenti Medi del Lazio e la Fiom Cgil
Roma e Lazio saranno in presidio al ministero dell'Istruzione
per chiedere l'abolizione deli PCTO a favore di un ripensamento
del rapporto tra scuola e lavoro.
L'anno passato infatti - ricordano gli organizzatori - porta
con se tre nomi: Lorenzo Parelli, Giuseppe Le Noci e Giuliano De
Seta. Tre ragazzi tra i 16 e i 18 anni morti durante degli stage
scolastici.
Studenti e studentesse, lavoratori e lavoratrici scenderanno
quindi in piazza, per chiedere alla politica di convocarli e
affrontare sul serio il tema dei PCTO.
"Crediamo di dover ripartire da tre parole chiave: diritti,
sicurezza e dignità - dice la Rete degli Studenti Medi Lazio -
perché Non è scuola quella che ti obbliga ad andare in aziende
non sicure e che non investe sui laboratori.
Non è lavoro essere sfruttati, precari e senza alcuna conoscenza
dei propri diritti. Non è scuola e non è lavoro ciò che uccide".
(ANSA).
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