Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Porti:Autorità Sistema S.O.,stop pagamento diritti portuali
Porti:Autorità Sistema S.O.,stop pagamento diritti portuali
"Tenuto conto dell'attuale buono stato di salute del bilancio"
13 ottobre, 17:44 (ANSA) - CATANIA, 13 OTT - L'Autorità di Sistema Portuale del
Mare di Sicilia Orientale ha emanato un'ordinanza con cui revoca
il pagamento dei diritti portuali a carico degli operatori del
porto di Catania che, in base a delle vecchie ordinanze motivate
da precedenti e diverse esigenze economiche, hanno finora pagato
diritti sulla security e sulla movimentazione delle merci. Lo
rende noto lo stesso ente, che aggiunge: "Tenuto conto
dell'attuale buono stato di salute del bilancio e della
possibilità di assicurare i servizi essenziali anche senza il
pagamento dei diritti portuali da parte degli operatori,
l'amministrazione ha deciso di abolire questa tassazione in
quanto obsoleta e non più necessaria". "Questa spesa - aggiunge
l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Orientale -
incide pesantemente sui bilanci degli stakeholder della comunità
portuale, indebolendo ed a volte compromettendo, allo stesso
tempo, le potenzialità dello scalo etneo e del Sistema portuale
nel suo complesso. In generale è intendimento dell'AdSP del Mare
di Sicilia Orientale non appesantire con tasse non più attuali
le aziende che operano in porto, in quanto un inutile aggravio
di spesa servirebbe solo a fare perdere potenza e potenzialità
allo scalo etneo".
"Stiamo mettendo in campo - afferma il presidente Francesco Di Sarcina - ogni azione utile a incrementare la competitività dei nostri scali. In questa ottica, pur non sottovalutando il ruolo che in un determinato momento storico i diritti portuali hanno rivestito, riteniamo sia giunto il momento di concludere questa esperienza e di imprimere un maggiore sforzo verso una governance attenta ai bisogni degli operatori portuali e capace di mettere in campo iniziative di accrescimento delle capacità attrattive dei propri porti". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
"Stiamo mettendo in campo - afferma il presidente Francesco Di Sarcina - ogni azione utile a incrementare la competitività dei nostri scali. In questa ottica, pur non sottovalutando il ruolo che in un determinato momento storico i diritti portuali hanno rivestito, riteniamo sia giunto il momento di concludere questa esperienza e di imprimere un maggiore sforzo verso una governance attenta ai bisogni degli operatori portuali e capace di mettere in campo iniziative di accrescimento delle capacità attrattive dei propri porti". (ANSA).