Fabio Liverani ancora in panchina per l'avvio del rush finale che porterà senza pause sino alla partita di Santo Stefano con il Cosenza. Sosta (si riprende fra due settimane), momento sempre pericoloso per un allenatore. Ma il mister rossoblù non è in bilico, la società punta ancora su di lui per provare ad aggiustare una classifica ancora lontana dalle ambizioni del club e dalle speranze dei tifosi.
Supporter che, anche contro il Pisa, hanno fischiato la squadra per il pari interno di sabato scorso. Il Cagliari è lontano tre punti dai playoff e dai playout. E alla ripresa del campionato se la vedrà con la capolista Frosinone, lontana ben tredici lunghezze. Per la squadra di Liverani la possibilità di dimostrare a se stessa e al campionato che il Cagliari è in corsa per la A.
I rossoblu hanno retto l'impatto con tutte le squadre che sono davanti a loro in classifica. E la gara con i ciociari è l'ennesima prova del nove. Liverani può lavorare tranquillo con i nazionali che rimarranno al lavoro ad Asseminello: le gare di Angola e Perù sono amichevoli e consentono quindi al club di poter trattenere Luvumbo e Lapadula. Partiti solo Obert con la nazionale maggiore slovacca. E poi i giovani Griger (under 20 slovacca) e Kourfalidis (under 21 greca). La ripresa degli allenamenti è prevista per domani pomeriggio.
Dall'infermeria potrebbe arrivare presto Pavoletti. Più lunghi i tempi per Falco e Goldaniga. Ma anche per il difensore e l'attaccante ex Stella Rossa l'obiettivo è quello di riportarli nel gruppo in vista della gara con il Frosinone o di quella successiva in casa con il Parma.