(ANSA) - PALERMO, 18 OTT - "In Sicilia siamo di fronte al
disastro rifiuti. Vogliamo sapere dal presidente della Regione
Renato Schifani dove sono finiti i 45 milioni peri i Comuni
destinati sulla carta per evitare l'aumento della Tari
deliberati dalla giunta Musumeci a marzo del 2021. Vogliamo
saperlo immediatamente: i soldi ci sono o no? Oppure è una delle
tante delibere farlocche. I Comuni non sanno come chiudere i
bilanci di quest'anno e programmare quelli del 2023. Schifani ci
risponda, altrimenti porteremo la spazzatura davanti a Palazzo
d'Orleans". Così il deputato di "Sicilia Vera" Cateno De Luca in
conferenza stampa a Palazzo dei Normanni, assieme agli eletti
all'Ars della lista 'De Luca sindaco di Sicilia' per
l'iniziativa 'Munnizzaday'.
"Certe emergenze non possono aspettare i riti della politica,
cioè che si formi un governo con una procedura balorda che ha
stabilito che la giunta entra in carica solo dopo avere prestato
giuramento davanti al Parlamento - ha detto De Luca - Chi ha
scritto questa norma è un cretino, non si rende conto di cosa
significhi amministrare. In queso momento non c'è un presidente
della Regione, c'è un monarca. Se va bene il Parlamento si
insedierà tra il 10 e 15 novembre, questa è una delle norme che
modificheremo".
De Luca ha mostrato alcune video-interviste dell'ex governatore
Musumeci del 2018 e del 2019 in cui garantiva il superamento
dell'emergenza spazzatura in sei mesi grazie all'approvazione
del piano rifiuti e il no ai termovalorizzatori annunciati dal
governo nazionale. "A marzo del 2002 - ha affermato De Luca -
cambia idea e parla di due termoutilizzatori. Intanto le opere
per le infrastrutture non sono mai partite, tranne qualcosa a
Ragusa. In questo momento i nostri rifiuti finiscono all'estero
in Romania e in altri Paesi, con un aumento del 400%". (ANSA).
Sicilia: De Luca, pronti a portare rifiuti a Palazzo Orleans
Deputato Sv, Schifani dica dove sono finiti 45mln per i Comuni
