Le persone che temono che le loro foto o i loro video intimi possano essere diffusi senza il loro consenso su Facebook o Instagram, potranno segnalare questo rischio e ottenere che le immagini siano bloccate
Lo hanno deciso i giudici di Milano dopo la relazione degli amministratori giudiziari sulle condizioni dei rider. 'Strada virtuosa intrapresa dall'azienda, con stipendio da 1.300 euro al mese non cì'è più sfruttamento'