(ANSA) - PERUGIA, 13 DIC - "Questo è un bilancio sano che ci
consentirà di affrontare tutte le sfide future, che guarda allo
sviluppo economico, sociale e culturale dell'Umbria": lo ha
rivendicato l'assessore regionale Paola Agabiti intervenendo in
Assemblea legislativa. "Un risultato ottenuto con un'azione
improntata a un'oculata politica di contenimento della spesa,
rispetto dei vincoli di bilancio, un'efficace gestione del
patrimonio e delle risorse esterne" ha aggiunto.
"In questi tre anni - ha detto ancora Tesei - c'è stato un
attento e scrupoloso utilizzo dei fondi europei, con un gestione
delle risorse comunitarie improntata ad una velocizzazione dei
processi decisionali, accompagnata da una coerente azione di
riduzione del debito. Con risultati evidenti in termini di
bilancio. La presentazione del bilancio si colloca in un
contesto compromesso dalla crisi.
Le entrate in riduzione per la crisi e l'aumento delle spese per
i costi energetici e i tassi d'interesse, irrigidiscono
ulteriormente il bilancio. Anche perché da quest'anno abbiamo 3
milioni 450mila euro come contributo alla finanza pubblica. E
l'abbiamo previsto in bilancio. Nonostante ciò non è previsto
alcun aumento della pressione fiscale e il mantenimento delle
agevolazioni esistenti, in un'ottica di contenimento della spesa
corrente, razionalizzazione e efficientamento delle agenzie
regionali, sostegno agli investimenti, massima attenzione alla
programmazione comunitaria con relativo cofinanziamento e
attuazione di politiche di sviluppo finalizzate ad utilizzare
tutte le risorse disponibili in complementarietà con il Pnrr. Ci
sono interventi per favorire la ripresa delle imprese e di aiuto
alle famiglie, contenimento delle spese di funzionamento
dell'ente, finanziamento di tutti gli stanziamenti previsti
senza alcuna riduzione delle spese settoriali. L'avvio della
programmazione '21-'27 porterà ingenti risorse, visto che siamo
una regione in transizione anche se puntiamo a tornare ad essere
una regione sviluppata. Negli anni passati l'Umbria non ha mai
brillato in spesa e rendicontazione delle risorse europee. Nel
2022 c'è uno spartiacque tra nuova e vecchia programmazione. E
il primo bilancio è positivo per quello in chiusura. Le
procedure attivate al 5 dicembre 2022 per l'assegnazione delle
risorse ai beneficiari negli 8 anni assi del Por sono 271, con
480 milioni di euro di contributi messi a disposizione, pari al
116% dell'importo programmato. I progetti approvati e finanziati
sono 320 per un investimento complessivo di 686 milioni euro.
Quindi pur in una fase di crisi abbiamo raggiunto tutti gli
obiettivi programmati grazie alla semplificazione delle
procedure e ad un sistema che abbiamo voluto implementare per
migliorare i tempi di attuazione. Per la nuova programmazione il
Fesr 21-27 si concentra sulla crescita del sistema socio
economico regionale, per migliorare la competitività
dell'impresa e la sostenibilità ambientale. La cultura è vista
in un'ottica di inclusione sociale. inoltre sosteniamo il
territorio e in particolare la sostenibilità ambientale
favorendo il protagonismo delle aree interne. Come Giunta
guardiamo all'Umbria nella sua interezza. Con la nuova
programmazione siamo riusciti a ottenere due nuove aree interne:
quella del Trasimeno e della Media Valle del Tevere. Aree che
hanno necessità di nuovi investimenti per contrastare lo
spopolamento con il potenziamento dei servizi di comunità come
scuola, trasporti, sanità e sociale. Abbiamo previsto 63 milioni
di euro per le cinque aree interne umbre. E l'Agenda urbana
verrà rifinanziata e riguarda cinque città. Con l'Fse sono
moltissime le azioni da sviluppare come il piano per
l'innovazione tecnologica, gli interventi per la conciliazione
vita lavoro, fondi per lo sport, per lo 0-6, per i centri
estivi. Avremo ulteriori azioni e risorse per le politiche per
l'occupazione, in particolare dei giovani, l'istruzione, la
formazione professionale e tutti gli interventi di carattere
sociale - ha concluso Agabiti - che andranno a implementare la
strategia regionale per il contrasto della povertà". (ANSA).
Agabiti, bilancio Regione sano per affrontare sfide future
Per assessore "guarda a sviluppo economico, sociale e culturale"
