(ANSA) - ROMA, 30 NOV - "Gestiamo 35 milioni di metri
quadrati di spazi inutilizzati e stiamo pensando cosa farci: le
infrastrutture e l'intermodalità erano state infatti pensate e
realizzate quando i tempi e il traffico ferroviario erano
completamente diversi da oggi". Lo ha affermato l'amministratore
delegato del gruppo Fs Luigi Ferraris, intervenuto oggi
all'evento "Expo Consumatori" organizzato da Assoutenti. "Anche
senza modificare i treni circolanti possiamo già da oggi essere
più sostenibili: siamo i principali utilizzatori di energia
elettrica e consumiamo il 2% dell'energia nazionale. Al tempo
stesso abbiamo 35 milioni di metri quadri di spazi inutilizzati
in prossimità delle linee ferroviarie con linee elettriche
direttamente collegabili. Per questo installeremo impianti
fotovoltaici e mini-eolici collegabili immediatamente alla rete.
Spenderemo 1,6 miliardi di euro a questo scopo, e realizzeremo
2mila Megawatt di energia, ovvero il 40% del nostro consumo in
maniera sostenibile. Ovviamente ci occuperemo anche del
risparmio e della riduzione dei consumi - ha aggiunto Ferraris -
Noi abbiamo 17.000 km di strade ferrate di cui 5000 non
elettrificate: prima di arrivare all'idrogeno, useremo
biocombustibili in partnership con ENI. E' vero che il costo è
maggiore ma ridurremo il 60% delle emissioni inquinanti".
"Abbiamo deciso poi di ripristinare la figura del "capostazione"
che avrà soprattutto il compito di verificare ciò che non va: se
un ascensore per disabili non funziona, noi lo dobbiamo sapere.
Rafforzeremo anche la sicurezza a bordo dei treni: fenomeni
come quelli di Milano non devono più occupare la cronaca. Io
vorrei vedere le famiglie prendere il treno dopo le 20.00 per
andare a mangiare una pizza a Napoli e tornare a Roma e sentirsi
in totale sicurezza. Serve infine aumentare la capacità del
trasporto passeggeri e raddoppiare il trasporto merci: oggi in
Italia solo il 10% della merce viaggia su rotaia. Da qui a fine
2030 avremo 600 nuovi treni per arrivare ad avere una delle
flotte più giovani d'Europa".
"Non possiamo che appoggiare la scelta di Ferrovie di rendere il
trasporto ferroviario sempre più sostenibile, e siamo favorevoli
al ritorno del capostazione, figura che potrà migliorare
l'efficienza delle nostre stazioni affinché il servizio offerto
ai passeggeri abbia standard d qualità sempre più elevati" - ha
commentato il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi. (ANSA).
