(ANSA) - MILANO, 06 MAG - L'obiettivo che il Governo si era
fissato sulle identità digitali è stato superato in anticipo:
oggi sono oltre 30 milioni le identità digitali SPID in Italia,
di cui 10 milioni attivate solo negli ultimi 12 mesi. I
cittadini le utilizzano sempre di più anche per usufruire dei
servizi online della Pubblica Amministrazione, con numeri in
costante aumento: oltre mezzo miliardo di accessi nel 2021,
circa 330 milioni nel primo quadrimestre del 2022. "Abbiamo
raggiunto in anticipo l'obiettivo annuale di diffusione
dell'identità digitale previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e
Resilienza (pari al 38% della popolazione), e ci avviciniamo
sempre di più all'obiettivo del 2023 (il 46% della popolazione)"
ha commentato il Ministro per l'Innovazione tecnologica e la
Transizione Digitale, Vittorio Colao. "È un tassello
fondamentale per proseguire il percorso della digitalizzazione e
grazie a questa capillare diffusione lo Stato potrà offrire
servizi pubblici ancora più efficienti e semplici da utilizzare,
migliorando così il rapporto dei cittadini e delle imprese con
la Pubblica Amministrazione. Ciò sarà possibile anche grazie
agli interventi che le PA locali e centrali stanno avviando con
grande partecipazione, in linea con i tempi del Pnrr", ha
sottolineato il ministro. L'identità digitale è raggiunta anche
grazie ai 28 milioni di carte d'identità elettroniche, con
entrambi CIE e SPI infatti è possibile richiedere online il
cambio di residenza o un certificato, prenotare una prestazione
sanitaria, inviare la propria dichiarazione dei redditi,
consultare la propria situazione fiscale o contributiva,
accedere ai bonus, agli ammortizzatori sociali o compilare
l'Isee. (ANSA).