(ANSA) - ROMA, 06 DIC - Il giorno 15 dicembre alle 18.00 si
inaugura, nelo Studio Compagnucci a Roma, la mostra fotografica
'City trips / La Rotonda e dintorni' di Roberto Stephenson, a
cura di Francesca Perti.
"Roberto Stephenson, artista italo-haitiano, racchiude in sé
molteplici anime, quella dell'esploratore, del viaggiatore e
quella del poeta. [...] Per Stephenson c'è una realtà nascosta
che si rivela attraverso la macchina fotografica, una realtà
poetica della scena. L'occhio dell'artista entra nella scena non
visto, quasi invisibile, ed è proprio allora che il palcoscenico
del reale, come lo definisce Stephenson, si offre senza censure
e si svela. [...] La serie di fotografie CITY TRIP è l'esito
della lunga e intensa ricerca di Stephenson che ha come punto di
partenza il desiderio di indagare su temi come la memoria e il
ricordo della città. Indagine che viene portata avanti
attraverso un uso innovativo della fotografia, dove
sovrapposizioni, trasparenze e disposizione casuale dei
frammenti, danno vita ad immagini multiple, ad un alleggerimento
del caos dove la realtà ancora una volta sembra realtà pur non
essendolo", scrive la curatrice.
Roberto Stephenson è nato a Roma. Si specializza in
fotografia di architettura, inizia la professione nel 1988 e
apre il suo primo studio nel 1990. In quegli anni collabora con
importanti studi di architettura e riviste di settore ed espone,
fra le altre, sotto la direzione artistica di Achille Bonito
Oliva, al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Dopo New York,
Ahmedabad e Londra, si stabilisce nel 2000 in Haiti, paese
natale di suo padre. In quegli anni espone anche due volte alla
Biennale di fotografia di Bamako, alla Biennale d'Arte
dell'Avana, alla Triennale di Milano e pubblica quattro libri di
fotografia. Nel 2012 il Museo delle Culture di Lugano in
Svizzera, gli dedica una personale importante con un catalogo
edito da Giunti. Le sue opere sono pubblicate su libri di arte e
fotografia in America Latina. Vive a Roma dal 2021. (ANSA).
'City trips', la fotografia urbana di Roberto Stephenson
Il fotografo italo-haitiano espone a Roma dal 15 dicembre
