(ANSA) - GENOVA, 06 FEB - Regione Liguria è
"particolarmente stupita nell'apprendere il contenuto della nota
stampa diffusa oggi dal consigliere regionale Ferruccio Sansa
che in maniera del tutto irresponsabile diffama e alimenta un
ingiustificato allarmismo. E' assolutamente priva di ogni
fondamento, grave e censurabile, l'affermazione secondo la quale
"il Sistema Sanitario della nostra Regione non garantisce
prestazioni cui i cittadini hanno diritto, esponendo così
migliaia di donne e di uomini a un rischio mortale". In una
nota, la Regione aggiunge: "Ogni cittadino che risiede in
Liguria o che vive anche temporaneamente nella nostra regione
non corre alcun rischio nel mondo della sanità regionale come
invece il consigliere afferma. Regione Liguria eroga prestazioni
di emergenza urgenza, prestazioni ambulatoriali, ricoveri
(programmati e non): il tutto rispettando le normative nazionali
in materia all'interno dei Livelli Essenziali di Assistenza
(LEA) per i quali la nostra regione risulta all'ottavo posto
nell'ultimo monitoraggio compiuto dal Ministero della Salute".
"Il problema delle liste d'attesa è non solo regionale, ma
nazionale come testimoniano gli ultimi dati ufficiali di Agenas
in merito alle difficoltà del servizio sanitario in tutto il
paese. Dai dati diffusi di raffronto tra il primo semestre 2019
e lo stesso periodo del 2022 risulta che, in merito
all'erogazione di prime visite specialistiche in tutta Italia,
si è registrato in media un calo pari a circa il 20%. Anche la
Liguria ha subito una contrazione seppure inferiore rispetto a
quella italiana. Stesso discorso vale per le visite di controllo
e in parte per le prestazioni di specialistica ambulatoriale"
dice ancora la Regione.
"Ogni Asl ha individuato ulteriori percorsi per il rispetto
dei tempi di attesa dedicati ai cittadini il cui appuntamento
inizialmente non rispetta la classe di priorità indicata dal
medico prescrittore. Il recupero prestazioni avviene tramite
numero verde o mail aziendale comunicate attraverso il CUP.
(ANSA).
Sanità: Regione, stupiti da critiche di Sansa su esami salvavita
"Nessun cittadino che vive in Liguria corre rischi"
