(ANSA) - GENOVA, 07 FEB - 2055 denunce e 142 arresti per
reati riferibili alla microcriminalità da parte della polizia
locale per reati quali spaccio, taccheggio, rissa e resistenza a
pubblico ufficiale. E' il bilancio relativo al 2022 presentato
dall'assessore alla Sicurezza Sergio Gambino in consiglio
comunale rispondendo a un'interrogazione a risposta immediata
del consigliere di Fratelli d'Italia Valeriano Vacalebre in
merito alle azioni di contrasto alla microcriminalità e reati
predatori intraprese dall'amministrazione comunale. "Per
contrastare questo tipo di attività - ha spiegato l'assessore -
e in particolare i reati predatori, ormai da due anni, è stata
creata una unità specifica che opera prevalentemente in abiti
borghesi nelle zone commerciali come via XX Settembre, via
Sestri, via San Vincenzo o la Fiumara. Il loro compito è quello
di instaurare con le attività commerciali un rapporto di
collaborazione per essere in condizioni di contrastare le
criticità con una funzione di presidio. Nell'ultimo anno c'è
stata un'escalation, non tanto perché sono aumentate le attività
criminose, ma perché abbiamo affinato i rapporti tra operatori e
attività commerciali che hanno permesso maggiore prevenzione e
di poter agire non al momento dell'attività criminale, ma prima
tramite segnalazione in quanto ci sono soggetti conosciuti e
oggetto di attività di controllo. Nello specifico, nel 2022 sono
state impiegate 1244 pattuglie. L'attività di contrasto ha
portato a 470 denunce per reati predatori e 34 arresti, 158
denunce per resistenza a pubblico ufficiale e 10 arresti, 32
denunce per rissa e 1313 denunce e 40 arresti per reati vari per
un totale di 142 arresti e 2055 denunce: un grossissimo lavoro".
(ANSA).
Dalla polizia locale 142 arresti nel 2022
Impiegate 1.244 pattuglie, oltre duemila le denunce
