(ANSA) - MILANO, 29 SET - Nasce un nuovo polo del vino
italiano, Argea, sotto la regia del Fondo Clessidra e con la
partecipazione di Botter e gruppo Mondodelvino.
Con ricavi consolidati per circa 420 milioni di euro nel
2021 (+18%), realizzati al 95% all'estero, Argea "rappresenta
oggi il più importante player privato nel settore vitivinicolo
nazionale, contando circa 500 collaboratori", si considera "un
ambasciatore del vino italiano nel mondo, esporta in 85 Paesi,
con una rete commerciale distribuita sia sui mercati dove il
vino italiano è da tempo apprezzato - USA, UK, Germania e Paesi
scandinavi - che in aree del mondo di tradizione enologica più
recente: dalla Cina, alla Corea del Sud, al Canada e molti
altri". Il nuvo gruppo può contare su sei siti di produzione
distribuiti dalla Romagna al Piemonte al Veneto e numerose
filiere coinvolte nel progetto provenienti anche da
Friuli-Venezia Giulia, Abruzzo, Puglia e Sicilia. E i suoi
obiettivi di crescita sono ambiziosi, sostenuti da un piano
investimenti al 2025 da circa 50 milioni di euro.
Argea punta a consolidare i suoi mercati di riferimento: in
particolare USA, Germania, Nord Europa e Far East e con
operazioni di M&A presidiare meglio i mercati strategici o
arricchire l'offerta delle denominazioni. "Si tratta di un
percorso ambizioso, caratterizzato da ingenti investimenti che
permetteranno ad Argea di allargare sempre di più i propri
orizzonti, con crescite importanti sia all'estero che in Italia"
ha dichiarato Massimo Romani, amministratore delegato di Argea.
"Poco più di un anno fa Clessidra ha lanciato il progetto "Vino
Italiano nel Mondo" - ricorda l'ad di Clessidra Andrea Ottaviano
- . Oggi non è più solo un progetto ma il più grande esportatore
di vino italiano. Il nuovo nome Argea serve per raccogliere in
una casa unica tutti i nostri prodotti". (ANSA).
Vino: nasce Argea, polo con regia Clessidra da 420 milioni
Con Botter e Mondodelvino, piano investimenti al 2025 da 50 mln
