(ANSA) - SULMONA, 31 GEN - A sette mesi dal pronunciamento
del giudice del Tribunale di Sulmona (L'Aquila) un giovane
autistico della zona resta ancora senza terapie. Ignorate le
sollecitazioni della famiglia e dell'associazione Autismo
Abruzzo per l'applicazione dell'Ordinanza. Dal 15 giugno 2022,
giorno della decisione del Tribunale, nulla è cambiato per il
giovane che attende ancora che la Asl Avezzano Sulmona L'Aquila
autorizzi la somma necessaria per il trattamento ordinato dal
giudice. Il setting "Compagno adulto", figura professionale che
presta opera nell'ambito di progetti psicoeducativi pensati per
adolescenza ed età giovane-adulta nel contesto domiciliare, cioè
al di fuori dell'ambulatorio e degli interventi di psicoterapia,
era stato prescritto il 27 febbraio 2019. "All'atto della
valutazione - ricorda Dario Verzulli, referente
dell'associazione - il ragazzo non aveva ancora 14 anni. Oggi ne
ha 17 e ha perso oltre 3 anni della sua vita dietro alla
'burofollia' e all'incapacità organizzativa della Asl. La
notifica della decisione del giudice, un ulteriore sollecito del
nostro legale Giovanni Legnini e alcune telefonate non sono
state ascoltate per assicurare il diritto alle cure".
Un operatore specializzato segue da tempo il ragazzo ed è la
madre a sostenere la spesa. In questa attività, fondamentale per
l'inserimento nella comunità e nelle routine quotidiane, è
determinante la continuità. La madre del 17enne ritiene
necessario proseguire con lo stesso professionista,
collaboratore di un centro convenzionato con la Asl. "Abbiamo
chiesto un incontro al direttore generale della Asl Ferdinando
Romano, ma per ora nessuna risposta - riprende Verzulli - Siamo
riusciti a parlare con il direttore sanitario Alfonso Mascitelli
che, pur a conoscenza della situazione, riferisce di difficoltà
circa l'aumento di budget necessario al percorso riabilitativo
oggetto dell'Ordinanza. L'azienda convenzionata indicata dalla
madre non ha budget, un eventuale aumento metterebbe la Asl
sotto osservazione da parte della Corte dei Conti. In Regione
Abruzzo - ricorda Verzulli - sono numerosi i provvedimenti di
giudici che stabiliscono che il diritto alle cure è prevalente
sulle regole di bilancio". (ANSA).
Senza cure a 7 mesi da sentenza, Autismo Abruzzo si mobilita
L'associazione, Asl ignora pronunciamento del giudice a Sulmona
