(ANSA) - ROMA, 12 GEN - Oltre 21 mila stazioni di ricarica
per veicoli elettrici operative entro i prossimi tre anni sulle
superstrade e nei centri urbani: con due diversi decreti, il
Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica ha indetto
le gare per accedere ai 741 milioni di euro del Pnrr per
installare entro fine 2025 almeno 7.500 infrastrutture di
ricarica super-rapida sulle strade extraurbane, escluse le
autostrade, e 13.755 infrastrutture di ricarica veloci nelle
città.
"Questi provvedimenti - spiega il ministro Gilberto Pichetto
- potranno consentire all'Italia di imprimere una marcia
accelerata agli obiettivi di decarbonizzazione dei trasporti".
I provvedimenti firmati dal ministro definiscono le tipologie
di progetti e spese ammissibili, le modalità di selezione, le
porzioni di territorio nelle quali potrà essere organizzato il
servizio. Ci si è avvalsi del modello degli Ambiti territoriali
ottimali (ATO), per individuare in ogni Regione e Provincia
autonoma il numero delle infrastrutture di ricarica da
realizzare nelle tre annualità.
Nel primo anno è prevista la realizzazione di 2.500
postazioni di ricarica sulle superstrade e di 4.000 colonnine
nelle aree urbane. Alla fine del 2025 dovranno essere
complessivamente installati in Italia 21.255 punti di ricarica.
Saranno finanziati fino al 40% dei costi, privilegiando
l'utilizzo di stazioni di servizio e aree di sosta esistenti.
Sulle superstrade sono previste infrastrutture super veloci
(da 175kW). Il decreto riguardante le colonnine nei centri
urbani (da almeno 90kW), tiene invece conto dell'attuale parco
circolante, della disponibilità di rimesse, parcheggi, box auto
privati, della qualità dell'aria, dell'attuale penetrazione di
auto elettriche, della vocazione turistica dei comuni. (ANSA).
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