(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Il Ministero dell'Ambiente e della
Sicurezza Energetica concede un contributo economico per un
totale di 450 milioni di euro a 65 progetti innovativi per
realizzare o ammodernare impianti di trattamento di quattro
tipologie di rifiuti: i materiali assorbenti a uso personale, i
fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e quelli
tessili.
Il decreto del Dipartimento Sviluppo Sostenibile del
Ministero consente di avvicinarsi al traguardo fissato dal Piano
Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ha tra i suoi "target"
per il 2026, la costruzione di nuovi impianti di trattamento e
riciclaggio e l'adeguamento tecnico di quelli esistenti.
Tra i destinatari dei finanziamenti figurano città
metropolitane e comuni, enti d'ambito, consorzi di bacino e
industriali, autorità e agenzie territoriali. Il contributo
accordato per le 33 proposte ammesse e provenienti dal
centro-sud è di 270 milioni, mentre la restante parte, 32
proposte per un totale di 180 milioni, sono finanziabili in
realtà del Nord Italia. Complessivamente, sono pervenuti al
Ministero 218 progetti.
Per il ministro Gilberto Pichetto, "questo decreto è una
nuova grande occasione rivolta a tutto il sistema Paese di
incrementare il recupero di materia in settori nevralgici. Un
investimento, dunque, su quel processo di economia circolare che
vede l'Italia in prima fila e che deve continuamente alimentarsi
di innovazione per portare risultati tangibili alle comunità
nazionali". (ANSA).
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