
(ANSA) - ROMA, 18 GEN - "Arrivare ad una legge sull'equo
compenso è una necessità che riguarda tutti i professionisti. Di
conseguenza , noi al governo ci siamo posti come obiettivo
quello di approvare un provvedimento che fosse un significativo
punto di partenza, con la prospettiva di ampliarne il raggio
d'azione in un secondo momento, dopo aver trovato la sintesi con
la Ragioneria dello Stato sulle coperture economiche necessarie.
Il pragmatismo parlamentare ha fatto in modo che il
provvedimento sia fissato per l'Aula della Camera il 23 gennaio,
per condurlo rapidamente in porto". Così il viceministro alla
Giustizia Francesco Paolo Sisto, intervenendo oggi al convegno
"Un'agenda possibile per i professionisti e le imprese" promosso
dall'Associazione nazionale commercialisti (Anc), presieduta da
Marco Cuchel, convinto che "è stato molto complicato arrivare
già a questo punto; ma abbiamo il dovere di liberare il mercato
dai patti leonini e di superare le pressioni sui professionisti,
in particolare sui più giovani. In ballo - ha concluso - c'è il
riconoscimento di un principio sacrosanto per scardinare una
situazione iniqua", termina la nota. (ANSA).