(ANSA) - PERUGIA, 10 OTT - "L'esperienza della pandemia ha
pienamente dimostrato quanto la formazione sia necessaria se
utilizzata nella condivisione dei percorsi all'interno delle
aziende sanitarie": proprio con l'obiettivo di garantire la
formazione continua del personale, la Regione Umbria vuole
rendere operativo il Centro unico di formazione mediante
l'approvazione, su proposta dell'assessore alla Salute, Luca
Coletto, del Piano formativo per il periodo tra settembre e
dicembre, che rappresenta "una fase di sperimentazione per
condividere i contenuti, le conoscenze, le linee guida e le
procedure in tutti gli ambienti sanitari".
"Solo un unico Piano di formazione regionale - ha sottolineato
Coletto attraverso una nota della Regione - può essere uno
strumento valido per innalzare il livello di qualità
assistenziale, attraverso la condivisione tra i professionisti
della salute. Alla luce di obiettivi strategici da realizzare
come Pnrr, Pan Flu, Piano sanitario regionale il Piano unico di
formazione regionale vede partecipare contemporaneamente gli
operatori delle diverse aziende, eliminando superflui corsi
ripetitivi e privi di ricaduta sull'assistenza erogata ai
cittadini, uniformando quindi, procedure in uso nelle aziende
che risultano ancora troppo differenziate. In questo processo
saranno gli stessi professionisti a delineare i contenuti nel
rispetto anche del proprio fabbisogno formativo".
L'assessore ha quindi spiegato che "la sperimentazione del
Piano per il periodo settembre - dicembre 2022 ha puntato
sull'integrazione dei Piani formativi aziendali e del Piano
formativo della Direzione Regionale Salute e Welfare, dando
assoluta priorità ai corsi di formazione riguardanti tutti i
professionisti del Sistema sanitario regionale in modo da
garantire omogeneizzazione e conoscenze comuni, integrando le
risorse umane provenienti da esperienze e territori diversi".
"La semplificazione e la razionalizzazione sono state le parole
d'ordine - ha detto l'assessore - con la consapevolezza che ogni
tipo di cambiamento per le organizzazioni così complesse è molto
difficile".
Per la costruzione del Piano sono stati valutati i Piani
formativi relativi al 2022 deliberati dalle singole Aziende e
dalla Regione e quindi complessivamente 645 corsi.
A seguito della valutazione da parte della Direzione regionale
Salute e welfare e dei Responsabili scientifici del Piano, per
il periodo sperimentale settembre - dicembre 2022, sono stati
pianificati, progettati e calendarizzati 102 corsi, confermando
comunque i corsi di settembre già programmati con i piani
deliberati precedentemente.
La realizzazione del Piano è affidata al Consorzio Suap
nell'ambito delle funzioni previste dal "Comitato
gestionale-operativo" composto dal personale del Consorzio e dal
personale dipendente delle Aziende. (ANSA).
Sanità: Regione approva piano unico di formazione
Per Coletto "strumento per innalzare qualità assistenziale"
