(ANSA) - PERUGIA, 02 DIC - "Questo Assessorato, con il
supporto tecnico degli uffici del Servizio Infrastrutture per la
mobilità e Tpl, dopo attento esame, condivide quanto richiesto
dal Comune di Orvieto che ha proposto di includere il servizio
reso dalla funicolare fra i 'servizi minimi' finanziati con il
Fnt, Fondo nazionale trasporti, senza alcun incremento della
quota spettante del Fondo al comune di Orvieto, quindi senza
andare ad intaccare la quota assegnata agli altri comuni": lo ha
reso noto l'assessore regionale alle Infrastrutture, Enrico
Melasecche. "I tecnici - ha aggiunto - hanno verificato il
potenziale beneficio derivante dall' accoglimento di tale
proposta, sia per il comune richiedente che per la regione tutta
in quanto il finanziamento con il fondo trasporti di questi
servizi, più efficienti degli autobus nel rapporto di copertura
del costo rispetto all'introito derivante dalla specifica
bigliettazione, innalza complessivamente le performance
regionali, elemento chiave per il mantenimento degli attuali
livelli di finanziamento statale all'Umbria".
"Senza contare - afferma Melasecche in una nota - la maggiore
tutela dell'ambiente fra una tecnologia elettrica rispetto agli
autobus che consumano pneumatici, ingombrano le strade,
utilizzano spesso carburanti fossili. Inoltre tale possibilità
innalza le capacità programmatorie dei comuni, che devono
individuare, a risorse date, il mix ottimale di servizi, capace
di soddisfare la domanda di mobilità dei propri cittadini. Per
questo è in via di redazione una delibera di giunta regionale
che ratifichi definitivamente l'inserimento dei servizi di
mobilità alternativa, come la Funicolare di Orvieto ed il
Minimetro di Perugia, fra i servizi di Tpl in quanto utilizzati
con regolare acquisto dei biglietti o di abbonamenti e quindi
coerenti con le caratteristiche di finanziabilità contenute nel
Piano Regionale Trasporti. Anche questa piccola ma significativa
riforma va nella logica di venire incontro a quei comuni che,
avendo creato negli anni sistemi di trasporto non inquinanti,
con tassi di utilizzo da parte degli utenti significativi,
aiutano il Tpl dell'Umbria ad avvicinarsi a quegli standard
ancor oggi imposti dalla normativa nazionale che impone forti
penali per quelle regioni, come l'Umbria, che non hanno mai
coperto almeno il 35% del costo del Tpl con la bigliettazione.
La gara in corso di predisposizione, analogamente a quanto già
avvenuto in gran parte delle altre regioni, consentirà di
migliorare ulteriormente in modo significativo l'efficienza del
trasporto pubblico per cui, anche se comporta difficoltà e
resistenze da parte di interessi precostituiti e posizioni di
rendita, la stessa costituisce uno degli obiettivi fondamentale
che la Giunta Tesei intende conseguire nei prossimi mesi
nell'interesse di tutti gli umbri. Alle parole del consigliere
Paparelli che dichiara le solite ovvietà da prima elementare:
'L'Umbria deve essere al centro tra Tirreno e Adriatico'
rispondiamo con risultati concreti che, giorno dopo giorno,
stanno rivoluzionando trasporti e infrastrutture come non mai
era prima accaduto. Basti citare l'abbonamento a disposizione di
30.000 universitari ed equiparati per poter viaggiare gratis e
raggiungere ogni angolo dell'Umbria, unico caso in Italia con le
nostre modalità. Attirerà nuovi studenti da tutta Italia.
Inoltre, con l'accordo con l'Università per Stranieri, per ora
relativo ai corsi di laurea equiparati ma che vorrei estendere
dal prossimo anno - conclude Melasecche - a coloro che in Umbria
vengono a studiare da tutto il mondo, sarà questo accordo un
fiore all'occhiello di portata internazionale". (ANSA).
Melasecche, funicolare Orvieto e minimetrò in servizi minimi
Assessore annuncia delibera della Giunta regionale
